Allevamento dello spinone di valle della cupa

SUCCO DI PIETRA :OVVERO COME PARTIRE DA NIENTE.....PER ARRIVARE A TANTI RISULTATI

PERSONAGGI ED INTERPRETI IN ORDINE DI APPARIZIONE:

L'AMBIENTE MAGICO

ARMENO IL CACCIATORE

MARIO IL CINOFILO

ENRICO L'ALCHIMISTA

MIRELLA E MICHELE : IL CUORE E LA PASSIONE

BARBARA : LA FORTUNATA

Questa storia si svolge  sulle montagne dell'Appennino toscano, sul versante casentinese, tra faggete pratine, ginepri e boschi d'abeti, ricca di albe meravigliose, di misteri fatti di fate, regine, maghi, streghe, in una zona famosa come il Triangolo delle Bermuda dell'Appennino, dove anche gli aerei da sempre segnalano campi magnetici particolari, dove sgorgano acque dai poteri ,a detta di tanti,miracolosi.

Armeno e Mario entrano perfettamente in simbiosi con tale ambiente e con i loro ausiliari, tanto che è difficile che qualcuno li incontri nel bosco e se qualcuno ha la fortuna di intravederli si sublimano dalla vista come ectoplasmi.

Questa famosa coppia, citata su più riviste del settore venatorio e su testi come quello del compianto Massimi Scheggi, che parla dello spinone, andava sempre cacciando con le più diverse razze da ferma, privilegiando però i setter e i pointer;

Mario cita sempre nei suoi racconti una setter di nome Maya che, nelle nebbie di novembre, consentiva le altre cagne a grande distanza d'olfatto; comunque nel suo gruppo di cani e si dice gruppo 3-4 cani, obbligo di consenso e di movimenti da maghi, per cacciare bene la regina!

 Mario volle inserire lo spinone e per molti anni questo risultò quasi impossibile:lo spinone cacciava in valle, in collina, in riserva e quindi qualche errore gli era concesso, ma con la regina ,no!!!!!!

Mario acquistava soggetti dalle più famose correnti di sangue e dai più famosi e blasonati allevamenti, portando a casa soggetti che non erano nemmeno spinoni ( che birboni!!), eppure avevano affissi famosi, da qui la comprensibile diffidenza di Mario che, sfogliando i sacri testi  della razza, guarda solo le immagini, ma non legge le recenzioni!

Direte voi: ma no!!!

Provate a spendere tanti e tanti soldi con magre o nulle soddisfazioni, pensare che molti soggetti scartati da Mario, dresseur professionisti li hanno fatti campioni: poveri i miei spinoni come è possibile che "le quercie facciano i limoni?"

Mario , insieme a sua moglie Mirella e a suo figlio Michele, fa esperienza oltre che sul piano venatorio anche sul piano morfologico,vista la passione del giovane Michele per le esposizioni.

Nel suo continuo peregrinare, Mario prende una decisione che a sua insaputa lo porterà sulla giusta via sia morfologica (per risanare le delusioni espositive) che venatoria,con l'arrivo della sua capostipite :l'incomparabile Ambra Del Pratomagno.

Pupa,una spinona femmina, quasi una star, presente in tante videocassette dell'agenzia Viaggi Venatori del signor Lugari, viene acquistata da Mario, per una grossa cifra, in allevamento ha adesso anche la piccola Ambra,la stagione è alle porte, in quell'anno le beccacce ancora sono in buon numero, Pupa è una stupenda maestra per una brava allieva, nata anch'essa per quel selvatico ed insieme faranno scintille!

Pupa lascia Mario per i pascoli del cielo e rimane Ambra che, oltre ad essere fenomenale per quel tipo di caccia, è anche molto bella ed il gioco è fatto.

Intanto Enrico,grande appassionato della razza, perde la sua spinona Lea ed è alla ricerca di un buon soggetto; anche lui conosce allevatori e allevatori, ma tra gli spinoni, in quel momento, non vi erano buoni soggetti da caccia, presso un campo gara si trova a giudicare (in quanto esperto giudice di prove di lavoro cani da ferma ed esperto giudice di morfologia 6°e7°FIDC PROV di Firenze) una spinona di discreta morfologia, con un lavoro ottimo;al termine della manifestazione , chiede dove ha acquistato tale soggetto e il proprietario risponde presso "L'Allevamento Del Pratomagno" del signor Mario Torniai e che l'allevatore non aveva chiesto compenso perché non all'altezza dei suoi desideri, sbalordito Enrico  chiede l'indirizzo ,dubitando per un'eventuale presa in giro.

LA CASA DEL MAGO

Arrivato a  casa provo subito a telefonare, risponde la signora Mirella che subito mi fa parlare con Mario il quale dice di non aver nessun soggetto, ma solo un diritto di monta, comunque dopo varie peripezie arriverà da noi Genny: grande cacciatrice, 2° classificata al campionato italiano a squadre.

A casa del Mago arriva anche Pedro, sia lui che Ambra diventano campioni italiani di bellezza, dalla loro unione nascono quattro cucciolate; della prima cucciolata è stata Athena Del Pratomagno di mia proprietà; ricordo ancora la telefonata di Michele che diceva:la prima è una roana molto ben macchiata (risultata poi una bella cagna, con grande portamento e grande intelligenza), come tutta la linea Pratomagno ha conseguito molti 1° ECC, RIS CACIB,vincitrice BEST SHOW Ruralia 2000.

Dalla 3° cucciolata nasce Dea Del Pratomagno, bel soggetto, con grande venaticità, insieme con Briccone Del Podere Antico , dà alla luce una bella cucciolata, dalla quale Mario sceglie due femmine che sono: Morgana,il cui nome è tutto un programma e Milla che Mario regala a mia moglie Barbara la "fortunata", che ribattezza Smilla ,poiché è totalmente bianca, dal libro"Il senso di Smilla per la neve".

Nel frattempo Mario fa una cucciolata con un'ottima cagna da caccia: Iva Del Rodano e Zen Dell'Aia, da questa nascono diversi soggetti interessanti, primi fra tutti Napoleone e Nerone con grandi doti venatorie e morfologiche.

Dopo varie prove di lavoro e principalmente di caccia cacciata, decidiamo per una cucciolata: Smilla (cagna nota per la sua morfologia, vincitrice di raduno di razza, con tante qualifiche )e Napoleone, grande soggetto, con molte qualifiche.

 In occasione del 60°anniversario del CISP, vince la prova con CAC Varenne Del Pratomagno, figlio di Napoleone, del signor Esperti.

Dall'unione di Smilla con Napoleone nascono otto soggetti: quattro maschi e quattro femmine, che Barbara, essendo questi ultimi nati all'Olmo di Fiesole chiama:                                                   Agata( Trudy ), Aristotele ( Ubaldo ), Orazio, Raya ( Stecchinella ), Ginevra, Amilcare( Artù ), Omero e Stella : tutti dimostrano discrete doti sul terreno e morfologiche,tanto che il pensiero va al Derby Continentali Italiani che nel 2010 si svolgerà a Collacchioni zona DOC Federale. 

4 soggetti su 8 vi partecipano

Agata lo vince :1°ECC CAC

Orazio riceve gli elogi e va al richiamo. 

Ma Questo allevamento...quanti passi ha fatto!!!!!

La costanza, l'esperienza, i sacrifici di Mario, l'esperienza di Armeno, l'amore di Mirella , Michele, Barbara, Yedene e Abraham...

La competenza logistica oltre che di Mario anche di Alberto per le attrezzature.

Le continue discussioni per la cura dell'alimentazione, del rendimento, dell'addestramento e della prevenzione alle malattie con Enrico

Fanno di questo team un'entità autonoma che cerco di sostenere IL MAGO DEGLI SPINONI!!!

IN BOCCA AL LUPO PER UN RADIOSO  FUTURO DI SUCCESSO ALL'ALLEVAMENTO DEL PRATOMAGNO